Non lasciare che siano i tuoi clienti a farlo: è più facile risolvere un errore di sistema piuttosto che riscattarsi dopo una prima impressione negativa!
Quante volte, nel corso di una giornata, ci capita di rimanere di fronte al computer in attesa che un sito, probabilmente troppo pesante, si apra lentamente?
Quante volte abbiamo dovuto abbandonare la navigazione su cellulare a causa di un sito web privo di versione mobile?
Il controllo qualità sulle pagine web, sui programmi e sulle App è un elemento a cui le aziende non sempre danno peso, aspettandosi che il sito commissionato rimanga user-friendly per sempre, senza manutenzione o controlli regolari.
Eppure nessuno si aspetterebbe di avere una macchina performante senza eseguire i tagliandi adeguati, no? I siti web funzionano allo stesso modo: devono essere analizzati e perfezionati, costantemente.
Ogni aggiornamento del browser, device o sistema operativo potrebbe influire negativamente sulle prestazioni e sull’usabilità, studiate specificatamente per le versioni precedenti.
I miei clienti sono interessati alla qualità dei prodotti, anche se il sito presenta alcuni errori non influirà negativamente sulle mie vendite.
Questo è ciò che un commerciante può pensare, ma i dati dimostrano il contrario.
Dalla ricerca condotta da WOW Local Marketing è emerso che il 52% dei consumatori che ha avuto una brutta esperienza con il sito mobile è poco incline ad interagire con l’azienda e, allo stesso modo, il 55% dichiara che un’esperienza frustrante sul sito web influisce negativamente sull’opinione che ha del brand.
Il rischio di perdere clienti è una possibilità concreta e reale per le aziende che mettono in secondo piano le attività legate al controllo qualità: come dimostra l’indagine di Forrester Consulting, il 79% dei compratori insoddisfatti dell’esperienza su web difficilmente comprerà ancora sullo stesso sito, mentre il 61% dei consumatori che non trova ciò che sta cercando su un sito mobile passa velocemente a un competitor (Sterling Research e SmithGeiger per Google).
Ogni aggiornamento del browser, device o sistema operativo potrebbe influire negativamente sulle prestazioni e sull’usabilità
il 55% [dei consumatori] dichiara che un’esperienza frustrante sul sito web influisce negativamente sull’opinione che hanno del brand.
I tuoi clienti meritano l’intervento di un professionista.
“Un ingegnere QA entra nel bar. Ordina una birra. Ordina 0 birre. Ordina 999999999 birre. Ordina una lucertola. Ordina -1 birre. Ordina un sfdeljknesv.”
Questo post è stato pubblicato su Twitter da Bill Semp, esperto nel campo della sicurezza dei software che, in poche frasi, racchiude il motivo principale per cui conviene affidarsi a un professionista piuttosto che decidere di procedere con un metodo “fai-da-te”.
Un professionista sa come e quali strumenti utilizzare, il controllo qualità è il suo pane quotidiano ed è in grado di trovare il 99% dei problemi presenti su un sito web grazie alla sua capacità di immedesimarsi nel cliente, pensando fuori dagli schemi.
Un professionista […] è in grado di trovare il 99% dei problemi presenti su un sito web.